Michele Bravi riparte da Odio: il significato del testo della nuova canzone del cantautore di Città di Castello.
Michele Bravi cambia tutto, a partire dal look. Il cantautore umbro ha deciso di ‘darci un taglio’, in tutti i sensi, e ha ridato il via alla sua carriera nel mondo della musica con una svolta decisa. Archiviando tutte le sue precedenti fotografie sul feed di Instagram, l’artista ha deciso di ripartire praticamente da zero, pubblicando subito tre post.
In uno di questi mostrava in che modo si è tagliato i capelli, senza aggiungere altro. In un altro ha annunciato l’arrivo di Odio, il suo nuovo singolo. Un brano che ha scatenato immediatamente l’entusiasmo di tutti i suoi fan. Scopriamo insieme i dettagli e il possibile significato.
Michele Bravi riparte dal singolo Odio
Il nuovo singolo del cantautore umbro ex vincitore di X Factor ed ex pupillo di Morgan, è pronto a ripartire dal brano Odio. Una canzone che, almeno dal titolo, non sembra certo far presagire un testo allegro e leggero, ma che potrebbe essere adatto all’autunno e al periodo malinconico che ci accompagna solitamente tra ottobre e novembre.
La data di arrivo in rotazione radiofonica e sulle piattaforme streaming del nuovo brano di Bravi è il 27 ottobre. Brano pubblicato da Virgin Records, segue Zodiaco del 2022. A firmare questa nuova canzone è lo stesso Michele, con la produzione dei Room9. Una canzone non certo frenetica e ballabile, ma un midtempo che vuole proporci una nuova versione di Bravi, la sua evoluzione artistica, quella che potrebbe aprire la strada al suo prossimo album.
Il significato del testo di Odio
Non conosciamo ancora il testo del nuovo singolo dell’artista, ma il significato è stato in parte anticipato dallo stesso cantautore attraverso un comunicato stampa. Si tratta di una canzone che descrive un rapporto disfunzionale, in cui l’unico vero protagonista è la dipendenza dal corpo dell’altro.
Racconta lo stesso cantautore: “Questo è il primo capitolo del mio nuovo album. Una canzone sulla spietata dipendenza dal corpo dell’altro. La declinazione più ossessiva del racconto d’amore che nel disco troverà tutte le sue traduzioni“. Un’anticipazione di ciò che ci aspetterà nelle prossime settimane.